thank you good night, now it's time to go home
(alla maniera di vittorini)
Irene piccola: via, via da tutto questo.
Irene grande: magari indietro?
ip:magari indietro.
ig:lo sapevo. per quello sogno la mia vecchia stanza e il mio vecchio letto?
ip:per quello sogno la mia vecchia stanza e il mio vecchio letto.
ig:no cazzo, non voglio voler tornare indietro.
ip:..le sicurezze di una volta.
ig:si ma kz sono io che ho voluto mollarle. e poi che discorsi, se funzionasse così sarei ancora all'asilo.
ip:eh appunto, io VOGLIO tornare all'asilo!
ig:ma non si può..
ip:si che si può. si può tornare a casa della mamma, si può tornare a casa di tutte le mamme. si può far finta di niente, chiudere il libro, dire arimo, cercare un lavoro modesto ma dignitoso, abbassare le aspettative e vivere nascosti sotto una coperta tutta la vita. guardare i telefilm e giocare col pc. andare al cinema di mercoledì. avere della abitudini fisse,stabili, belle perchè abitudini. avere quattro mura belle, stabili, perchè mura. si può mandare affanculo tutto e passare il pomeriggio sulla poltrona a disegnare, e addormentarsi così..
ig:..ma non ho una poltrona!
ip: da piccola l'avevo, era verde con una copertina sopra. era la copertina pronta per fare il riposino. c'era una foto, te la ricordi?
ig:..dormivo sulla poltrona e avevo ancora le pantofoline rosse che usavo all'asilo..
ip: avevo ancora le pantofoline rosse, mi piacevano tanto, mi piaceva tenerle su anche fuori dall'asilo. ecco, io voglio tornare in quello stato di beatitudine, quando avevo mal di pancia e mio padre mi diceva che avevo i topolini che armeggiavano nella pancia, ecco io mi immaginavo i topolini che facevano andare tutto l'ingranaggio della mia pancia. questo mi tranquillizzava, perchè evidentemente i topolini facevano parte della cosa. e mi addormentavo così. tenendo su le pantofoline rosse.
ig: (irritata) bello, ma non si può. e comunque guarda che ho tante cose, ho tante cose che una volta non avevo e ora ho.
ip: se ti riferisci allo spremiagrumi elettrico, alla fine l'ho usato due volte.
ig: (veramente seccata da questa ironia inopportuna) non mi riferisco allo spremiagrumi elettrico.
ip: tu vorresti fare la grande rivoluzionaria e hai la casa piena di stronzate. sai cosa ti dico? hai la DOCCIA piena di stronzate. hai bottigliette di tutti i tipi, e la spugna e il guanto e tutto, e ogni doccia che fai sono 60 litri di acqua che se ne vanno. vorresti fare la grande filantropa e sprechi 60 litri di acqua al giorno. eccole, le cose che hai oggi in più. volevi essere indipendente e sei legata a un lavoro che ti umilia ogni giorno, in cambio di soldi, soldi per l'affitto e i pantaloni di benetton. volevi volare e invece te ne vai raso terra, contro i muri, e non c'è nessuno al mondo che voglia più prenderti in braccio. e tu questo non l'avevi calcolato.
speravi di poter volare e tornare in un nido, ecco cosa volevi. volevi anche tu il lavoro mediocre e la vita mediocre, e ti ritrovi a piagnucolare da sola.
31.10.02
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