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volevo dire che una cosa che mi piace è essere seduta in un posto con lav e nic e mettono su i pearl jam e noi cantiamo insieme "elderly woman behind the counter.." e sappiamo tutto il testo e lo assaporiamo senza ritegno mentre tutti guardano. e soprattutto, alla fine lav dice: certo che mi piacciono, mi avevi fatto una cassettina tu.
eh ma ho ancora 15 anni e penso sempre che i miei gusti contino poco.

f. mi porta in giro per i corridoi pieni di libri, tutto è silenzioso. ai microfilm ridiamo leggendo la parola minchione sul "trovatore" del luglio 1920.
alla fine di una giornata estenuante, l'ultima, mi abbraccia forte e io faccio la mia faccia - quella un po' da clint per cui sembra che niente mi tocchi mai più di tanto - e le dico che ci rivediamo settimana prossima, "vai, vai tranquilla, hai fatto la scelta giusta, vedrai che ti troverai meglio".
la verità è che sarà dura senza lei.

un passo dietro l'altro. a volte sono un po' stanca. dove sto andando?

"Né io né nessun altro possiamo percorrere quella strada per te,
devi percorrerla tu stesso.
Non è lontana, è a portata di mano,
forse ci cammini da quando sei nato e non lo sapevi,
forse è ovunque sull'acqua e sulla terra.
(...)
Mi stai anche ponendo delle domande e ti sento,
rispondo che non posso rispondere, dovrai scoprirlo da te.
(...)
Per troppo tempo hai fatto sogni spregevoli,
ora io ti lavo la cispa dagli occhi,
devi abituarti al fulgore della luce e di ogni momento della tua vita..."
(Walt Whitman)