29.9.05

questa ragazza ha più punti della juventus
Così ha detto il medico che mi stava togliendo le suture, riuscendo a farmi quasi ridere – se non fosse stato per il dolore troppo forte.
Prossima tappa, birra e pizza. Mi manca, la pizza!

viva zapatero!
Ieri sera sono andata a vedere il documentario della Guzzanti.
È bello. Fa riflettere tanto. Fa anche incavolare, e questo è solo un bene. La sala era piena, la gente ha presto smesso di ridere. Volavano commenti a mezza voce rivolti ai vari loschi personaggi man mano intervistati.
Viviamo in un paese dove chi non è d’accordo con il capo del governo diventa automaticamente suo nemico: il semplice dissenso non è consentito.
Dove una persona sola possiede tutti i mass media e però i suoi portavoce si permettono di dire che il tg3 fornisce notizie tendenziose e le fiction “trasudano comunismo” (!): persino Montalbano diventa un rivoluzionario.
Un paese dove le donne non devono abortire senza sofferenze fisiche, così imparano: quindi stop alla “sperimentazione” sulla pillola abortiva (già in uso da tempo nel resto d’Europa). Un paese dove improvvisamente l’omeopatia diventa una cosa cattiva e quindi cercano di metterla al bando: non possiamo neanche scegliere di esercitare il sacrosanto diritto di curarci come ci pare.
Siamo in un paese dove le regole esistono, però eeeeh, maddài, anche se le trasgredisci cosa vuoi che sia: condoni come piovesse, evasione fiscale ai massimi storici. Siamo italiani, siamo creativi.
Nemmeno falsificare i bilanci di una società è più un reato. Caro imprenditore, saresti tenuto a dichiarare il vero però fai un po’ te.

Qui c’è un appello con dieci richieste molto ragionevoli per il prossimo governo italiano, chiunque vi sia incluso..

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