io penso..
lo dico sottovoce. quindi ecco, io penso che sia bello che gli amici parlino. si.
penso che sia giusto che gli amici parlino delle loro cose, di quelle che solo loro capiscono, nel modo che capiscono e sanno.
a nessun altro interesserebbe sentirle, o sentirle dire così. solo loro sanno, e meno male.
non è male, avere un amico che sappia cosa stai dicendo anche quando smozzichi le frasi e dici si e no.
penso che sia giusto che gli amici parlino del passato, ma ti ricordi quella volta, penso che sia normale che parlino di altri amici e che spettegolino un po', penso che sia giusto che continuino a sognare insieme come si faceva una volta, da ragazzini, noi faremo grandi cose e scaleremo montagne e diventeremo e saremo ma quand'è che poi, ecco, si inizia a vivere coniugati al tempo presente [se sapessi come si fa, qui linkerei ad un post precedente, al testo di "present tense" dei pearl jam]?
quand'è che si comincia a fare sul serio, a vivere, a non farsi più domande, lambicchi, giri, e se succede qui e se succede là, perderò le mie ali se mi metto qui, è amore, una gabbia o un calesse?
ma entra cazzarola, guarda come si sta. e poi potrai dargli un nome.
eccheccaspita.
15.1.03
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