leiaut ov de blog
du iu laic? lalaura dice: mmmh si "mi ci devo abituare" come se fosse la tappezzeria della nonna.
volevo lo sfondo giallo ma mi rimane solo durante il caricamento, poi pluff ridiventa azzurro.
lo so, è più scarno. ma l'altro ormai mi faceva venire le vertigini.
insomma, ci devo lavorare.
capirò come e dove mettere la foto, abbiate fede.
cmq non è giorno di critiche perchè sono
anzi spetta un mumènt

incazzatura #1: "tu compri soltanto profumi per te"
ieri sera sono andata a cena dai miei, e mia madre - una volta accomodati a tavola - mi chiede: come mai da queste parti?
io guardo faustino, faustino guarda me: siamo perplessi. guardo lei che non guarda nessuno dei due e ostenta un bel sorriso, ma è evidente che sottointende. e cosa sottointende?
Possibili sottointesi della mamma di lirene:
a) ormai è noto che non ami i tuoi genitori, per cui vorrai
a1) dei soldi per drogarti
a2) dei gioielli di famiglia per rivenderli e giocare al chemin de fer
oppure
b) ormai è noto che non ami i tuoi genitori, non vieni mai a trovarmi, non mi telefoni, ti sei dimenticata di noi.
c) ormai è noto che non ami i tuoi genitori
d) ormai è noto che non ami i tuoi genitori
e) mi hai tradita.

e poi chiedetevelo, eh, da dove mi venga tanta gelosia e ansia e insicurezza.
che cosa ci posso fare, d'altra parte sull'altro versante c'è l'AFM (Amato Figlio Maschio) che telefona almeno una volta al giorno e passa almeno due volte alla settimana e si sa che ama la mamma oltre qualsiasi altra cosa persona o nome di città; qualsiasi cosa avessi fatto, dal momento in cui ho annunciato di aver trovato un appartamento (che fatica quel giorno, se ci penso); qualsiasi cosa avessi fatto, dico sarebbe stata inevitabilmente un tradimento o una dimostrazione di incapacità.
per cui, tiremm innans: forse un giorno capiranno.
spero che almeno faustino capisca.

incazzatura #2: schiavi del sistema
vi ricorderete che ho aperto il conto arancio.
vi ricorderete che ho dimenticato di inserire la causale nel modulino (la mia mania di privacy, e di non leggere le informative. non dite niente); per cui gli amici di ing direct mi hanno chiamato e mi hanno detto: ti abbiamo spedito un modulino, vai a portarlo alla tua banca.
io stamattina ci sono andata, in banca. premetto che ODIO dimostrare vent'anni, in queste situazioni.
però cavolo, vado dall'impiegata, le racconto di cosa ho bisogno e le porgo il modulo.
lei si perplime.
le ri-racconto tutto.
sempre perplessa.
estraggo allora il foglio di accompagnamento speditomi da conto arancio, per dimostrare che non sto delirando (e già questo mi piace poco).
lo legge due volte. aggrottando la fronte.
dice: va beh... lo faccio firmare ad un funzionario.
si alza. va al tavolo di un signore proprio dietro di lei. gli racconta il tutto.
lui comincia a chiedere "ma perchè? quali dati mancavano dal bonifico?" e lei risponde (sbagliato)
lui lo richiede. lei ririsponde.
lui lo ririchiede. a quel punto rispondo io, visto che - ehilà salve - sono lì in cinque con le mie cose in mano a parlare di me come se non ci fossi.
il tizio mi si avvicina. io seduta, lui in piedi, tavolo fra noi, lui con i fogli in mano.
li legge, credo, per la quarta volta.
gli chiedo educatamente se pensa di potermi aiutare O COSA.
e lui, sapete cosa fa? legge la lettera - tipo: la MIA CORRISPONDENZA PRIVATA ad alta voce. due volte! e ridendosela! e commentando!
e chiede A ME come mai questi chiedono la tal cosa a loro, bla bla bla..
e io gli dico: senta, ho aperto un conto online apposta per non dover far avanti e indietro da una banca. mi capisce? mi segue? per cui, visto che anche io devo andare a lavorare, mi farebbe la cortesia di rispondere alla semplice domanda: pensa di aiutarmi si o no? si tratta di una firma e di un timbro.
e lui dice "no".
mi alzo e me ne vado.