aggiornamento, in ordine rigorosamente inverso
ho finito i minimars. ciò ancora tutta la mù fra i denti (ora vado a lavarmeli prima che mi cadano tutti. sono già sufficientemente brutti così. e poi in terza media ci ho lasciato un'otturazione: questo spiacevole incidente ha interrotto la splendida storia d'amore fra me e il mars per tanti, troppi anni).

guardo il sitemeter. ho avuto gli accessi più stravaganti. compaio nei risultati di gughel quando si cerca "conto arancio" (ah ah. nemesi), e sentite questa. da virgilio, qualcuno è giunto cercando "COSA FARE SE UNO HA UNA CUGINA GELOSA ED ANCHE STRONZA?"
che voglio dire, saranno anche problemi, ma uno si trova davanti lirene che si dà da sola della stronza (l'ho fatto, si. settimana scorsa), e non è neanche sua cugina..
saluti a tutti naturalmente.

c'è il sole. tutto ciò è molto bello, ma qui dentro fa un freddo cane ed ho le dita semiparalizzate, fra poco diventeranno nere e bisognerà amputarle come a quelli che fanno le spedizioni sull'everest. uff. mi ha fatto un po' impressione quel documentario, sì.

ho sognato. forse ancora l'enterprise (ebbene sì), forse altro di simile. e poi mi trovo a pensare al week end, anzi no all'esame (domani), anzi no a natale, anzi no ad un lavoro nuovo... mumble mumble mumble.
si, ora ricordo. ho di nuovo sognato il mio animus. in questi giorni, a volte, ho avuto paura. ma era bello sapere di averlo vicino.

foto: fatte. speriamo di aver azzeccato gli iso, per una volta..
mici: visti. gigio sul tavolo a guardarci, poi arrampicato sui muri a tendere graziosi agguati, sempre con quella sua faccia sovietica. il signor uzo invece stava a distanza, facendo un po' il piccolo fiammiferaio della situazione.
erika: no. tra l'altro mi ha di nuovo chiamata mentre avevo dimenticato il telefono, ovviamente acceso. però, posso dire una cosa?
no, non la dico.

ps:laura, cazzo, scrivimi invece di vedere se aggiorno il blog.