la sequenza esatta dei pensieri
ogni tanto affiorano piccole rivelazioni stantìe
- come svegliarti e pensare: dove mi trovo? questo non è il mio letto, perchè stavi sognando un altro luogo di tanto tempo fa -
afferri dei pezzi - poi è un attimo, ripensi a quel che stavi facendo davvero, dove stavi andando -
è un attimo. la mesta finestra da cui guardavo a una vita diversa - un acero rosso sul tetto di fronte.
mi piacciono certi riti collettivi da ufficio: il mocaccino alla macchinetta, le battute.
effettivamente però la macchinetta del caffè è la parte più interessante di questi lavori.
non voglio tornare indietro, grazie.
13.5.09
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