facevo un lavoro. stavo in un posto otto, dieci ore e facevo delle cose per conto di una multinazionale.
poi tornavo a casa e vivevo due ore. poi andavo a letto.

il mio capo, che mi aveva assunto, soleva dire di me: starò sulla riva del fiume ad aspettare di veder passare il suo cadavere.
non sto scherzando, lo diceva davvero. il suo cadavere.
dopo cinque anni, a una settimana dal licenziamento, mi mandò via dalla riunione del lunedì dicendo che era riservata ai dipendenti.
questa per lui era una grande soddisfazione.
attorno al tavolo sedevano quindici persone. nessuna mosse un dito in mia difesa.
sembravano anzi vergognarsi di me.

il mio collega, che avevo assunto, tentava da anni di farmi le scarpe. infine vendette il mio scalpo in cambio di una cadreghina tutta gialloviola.
nessuno ci teneva particolarmente a farsi più vedere in giro con me. andavo alla macchinetta del caffè e tutti scappavano via come tanti topolini grigi. scappascappascappa...
i miei colleghi dicevano: eh ma lei esagera. perchè in fondo devi dare un motivo razionale a ciò che fa l'azienda. altrimenti, come potresti passarci dentro 8, 10 ore, ogni giorno, per mesianni?

la memoria processuale sostenne:
-che il mio ex capo aveva agito a titolo personale e non a nome dell'azienda. fu "dimesso" un mese dopo.
-che il mio ex collega era stato premiato in virtù del fatto di essersi mosso, aspetta, ricordo le parole: "pertempo e indipendentemente dalla ricorrente".
il giudice disse: quanto vuoi?
io dissi un numero.
l'amministratore delegato disse con tutto quello che abbiamo fatto per lei.
il giudice scoprì i denti e disse, allora gliene dà il doppio.
fine.

ok, ho comprato casa. però nessuno dovrebbe vivere una situazione del genere.
I miei ex colleghi, quando parlano di me, dicono: lei sì che è stata forte.
almeno, così ho sentito dire. nessuno ha mai osato darmi un colpo di telefono per sapere come fosse finita, o per chiedermi come sto.
in fondo l'importante era che fossi fuori dal loro campo visivo e permettessi loro di far finta che tutto era normale.

voi piccoli topolini grigi, che vi rintanate nella melma e dite "non tocca a me quindi va tutto bene", non avete capito che è solo una ruota.
il prossimo giro, è vostro.
cosa farete? prenderete la buonuscita di 2 mensilità e andrete via buoni buoni, scappascappascappa, perchè bisogna restare amici e aggiungersi su feisbuc?