aspetto 5 minuti prima di aprire autluc, se no finisce che qualche mail mi fa innervosire e poi mi passa la voglia di scrivere.
in questi giorni milano è puzzolente come al solito (monossido di carbonio, catrame e carburante), tutti seguitano ad essere assolutamente nevrotici, ma la luce arriva prima e c'è un po' di sole.
allora cammino piano e sento quella canzone..
succede tutti gli anni, quando comincia a fare meno freddo, quando mi rendo conto che posso togliere i guanti..
lascia ad altri
i pensieri
troppo lunghi, arricchisci il tuo tempo
e non cercare
più del pane quotidiano
lasciati andare alla vita
e non disperarti mai!
ieri sera con dads abbiamo fatto due passi nel parchetto sotto casa. la luna era piena e il cielo limpido.
degne di nota
in queste settimane ho preso l'aereo e fatto foto alle alpi con la digitale (era la foto che cercavo di mettere qui a fianco, peccato); bevuto al volo un caramel macchiato da starbacs, con conseguente felpatura della lingua; piagnucolato con tutto il personale di terra perchè mi imbarcassero sul volo di ritorno anche se ero in ritardo (nb: non ha funzionato); trovato finalmente il pezzo mancante del mio scanner nuovo; otturato e disotturato il Dente almeno cento volte (ora è cavo, con un pezzo di cotone a tapparlo); mandato un po' a quel paese la mamma e i sensi di colpa che riesce a instillare in me solo dicendo "ciao" al telefono; scritto poco, dormito non abbastanza, letto sì, stancato gli occhi tanto tanto a furia di stare davanti al pc.
buon venerdì a tutti.
6.2.04
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento