mamma mia che brutto sogno
mi svegliavo in casa dei miei, nel mio vecchio letto, e sopra le nostre teste vedevo una macchia di muffa. questa macchia si allargava ogni momento di più, e la muffa ingrossava.. mi alzavo per prendere qualcosa per pulirla, e mi rendevo conto che la casa aveva tutti i pavimenti bagnati.. in alcuni punti c'erano come delle secchiate d'acqua.. i muri grondavano acqua e c'era altra muffa. la porta di casa era socchiusa, e così la porta finestra.

più avanti nel sogno, ero in una casa bellissima, piena di luci soffuse, enorme. ci vivevamo io, i miei, mio fratello da ragazzino. ma io mi sentivo inquieta, non mi sentivo bene. alzavo la cornetta del videocitofono, e vedevo me stessa. dietro la mia testa, appariva un'altra testa, bionda. si girava come giravo la mia. ma dietro di me non c'era nessuno.. era il fantasma della ragazza che aveva vissuto in quella casa prima di me. avevo fatto delle ricerce su quella ragazza, sulla sua famiglia: ma erano state delle ricerche interessanti, e nessuna scoperta strana... improvvisamente la casa mi faceva molta paura, e volevo che mia madre mi accompagnasse in camera mia. ma non lo faceva. non riuscivo a spostarmi da dov'ero, avevo troppa paura del buio.

lo dicevo a nico e piuli, nessuna delle due si stupiva, erano preoccupate con me.
in cucina, nico mi metteva le mani sulle spalle e mi diceva: devi pensare alle cose belle.. devi pensare alle cose che hai. mentre faceva questo, usavo il respiro lunare e sentivo qualcosa che usciva da me, che mi svuotava: sopra di me ora c'era un'ombra nera. era il fantasma, nico era riuscita a mandarlo via da me. mentre la ringraziavo, lei però cadeva a terra in preda a convulsioni. allora facevo lo stesso: le mettevo le mani sulle spalle, e gridavo pensa alla montagna, pensa ai tuoi cani!.. e lei stava subito meglio, e mi ringraziava.
però dopo camminavo per strada - ero negli us, andavo alla high school - e sapevo che quell'ombra era ancora sopra me. sapevo che non me ne ero liberata. ed ero terrorizzata..